La valutazione e gestione del feedback ai collaboratori
Tra i molti compiti che i manager (ma non solo) vengono chiamati a svolgere all’interno dell’organizzazione, il ruolo di tutore della crescita dei collaboratori è spesso uno dei più sottovalutati. In realtà è un’attività importantissima che talvolta viene sacrificata a favore del compito “raggiungere gli obiettivi economici assegnati” che il manager vive come prioritario.
La valutazione della performance dei collaboratori è infatti un compito strategico di medio termine. È quella funzione che assicura il futuro dell’organizzazione attraverso la crescita e la maturazione dei collaboratori che permettono così all’organizzazione di dare risultati di maggiore qualità oltre che favorire i percorsi di crescita più adatti ai singoli lavoratori. Lavorare perciò sulla creazione di una cultura del feedback che riduca l’atteggiamento giudicante e critico a favore di una concezione positiva è fondamentale e di sicuro interesse per capi e gestori di risorse.
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Fornire strumenti per migliorare la cultura della valutazione dei collaboratori in azienda
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Creare consapevolezza sull’importanza del colloquio di feedback per il miglioramento delle performance dei team aziendali
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Ottimizzare il momento della gestione del feedback per favorire il percorso di crescita e sviluppo dei collaboratori ma anche il miglioramento della loro motivazione
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Rafforzare la relazione capo-collaboratore
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Fornire l’opportunità di “allenarsi” attraverso role-play e simulazioni per evidenziare gli errori e i punti di forza nella gestione del colloquio
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Manager
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Capi intermedi
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Gestori di persone
Il corso si prefigge di utilizzare metodologie didattiche di tipo attivo lavorando su situazioni concrete e casi pratici e vicini alla realtà aziendale.
Prima giornata
8.30-9.00 |
Accoglienza dei partecipanti |
9.00-11.00 | L’importanza della valutazione aziendale: strumento strategico di sviluppo e crescita del personale Le fasi del processo di valutazione aziendale. La differenza tra competenza, comportamento, conoscenza. Fattori preliminari per una buona valutazione del personale. |
11.00-12.00 | La determinazione dei comportamenti. Cosa non è la valutazione e come distinguerla dal “giudizio”. Cosa è una valutazione motivante |
12.00-13.00 | Come osservare i comportamenti e come valutare i collaboratori: l’utilizzo degli strumenti che il capo ha a disposizione |
13.00-14.00 | Pausa Pranzo |
14.00-16.00 | Gli stereotipi e i pregiudizi come effetti falsificanti la valutazione e altri eventuali errori di comunicazione che potrebbero rendere inefficace il colloquio. Come raccogliere le informazioni per una valutazione efficace. |
16.00-18.00 | Come dare feedback motivanti e gestire messaggi scomodi. L’uso positivo del feedback. Alcune regole per definire come darlo, come chiederlo e come riceverlo Ascoltare in modo attivo e aprirsi al confronto pur mantenendo le redini dello stesso |
Seconda giornata
8.30-9.00 | Accoglienza dei partecipanti |
9.00-11.00 | Questionario di auto-profilazione degli stili comunicativi. Lo stile relazionale da tenere durante il colloquio e la gestione dei momenti di empasse: dal gestire una critica al saper dire di no |
11.00-13.00 | Come mettere in pratica i feedback motivanti attraverso la creazione di auto-casi e la simulazione di casi reali |
13.00-14.00 | Pausa pranzo |
14.00-16.00 | Individuare adeguate leve motivazionali |
16.00-17.30 | Ingaggiare il proprio collaboratore in azioni di miglioramento |
17.30-18.00 |
Considerazioni pratiche e suggerimenti per una buona valutazione |
2 giornate formative